Geometria e minimalismo in tre progetti italiani

Costanza Antoniella Costanza Antoniella
Casa di Eva e Ophelia, Architetto Renato Arrigo Architetto Renato Arrigo Case in stile minimalista
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Spesso, quando si parla di forme delicate si tende a pensare a linee curve e sinuose, prive di spigoli e punte. Esiste però un'altro tipo di delicatezza, che non fa fede all'immaginario collettivo, anzi. Siamo dell'idea che esista un tipo di geometria che delicatamente si inserisce nei contesti, diventandone protagonista assoluta. Una geometria che gli architetti dei giorni nostri amano particolarmente, avendo creato attorno ad essa uno stile ben preciso, quello minimalista.

Noi di homify vi abbiamo parlato dello stile minimalista in moltissimi modi, prendendo d'esempio un certo tipo di design, raccontandovene la storia e addirittura cercando di darvi consigli su come arredare una casa senza fronzoli, utilizzando solo l'essenziale. Quest'oggi vi vogliamo mostrare sei fotografie prese da tre differenti progetti tutti italiani, per mostrarvi come il minimalismo viene inteso e realizzato nella nostra penisola. Il nostro viaggio inizierà a Torino, in una splendida villa realizzata con materiali grezzi, dove il calcestruzzo e il legno si mescolano insieme creando un effetto di grande impatto stilistico. Poi ci sposteremo a Tavagnacco, provinca di Udine, per ammirare un'altra abitazione dalle forme squadrate e di grande bellezza. Concluderemo il nostro tour spostandoci al sud, più precisamente a Messina, ammirando la sensualità e l'accuratezza nell'arredo di Casa di Eva e Ophelia.  

Casa Y

Il primo progetto del quale vogliamo parlarvi è stato curato dallo studio FL Architetti. Casa Y, questo il suo nome, si trova sulle colline appena fuori Torino ed è una villa destinata ad una sola famiglia composta da una coppia di professionisti e i loro tre figli. Essendo il nucleo familiare abbastanza grande, la committenza aveva richiesto di porre al centro del progetto la possibilità di avere ampi spazi per la vita collettiva e un basso impatto energetico. 

La costruzione è discreta e si inserisce perfettamente nel paesaggio collinare che la circonda. Il volume è composto da due parallelepipedi semplici, uno in calcestruzzo faccia a vista e l'altro in vetro, rivestito di acciaio cor-ten. L'utilizzo di calcestruzzo e cor-ten rappresenta una scelta non solo stilistica, ma anche funzionale: il cliente aveva espresso, infatti, di possedere un'abitazione che fosse resistente al tempo oltre che facile da mantenere. 

La zona giorno e la cucina formano un ambiente di grandi dimensioni che gode di una splendida vista sulla valle, grazie alla grande finestra a tutta altezza. Un lungo e stretto corridoio svolge la mansione di filo conduttore per quello che riguarda la distribuzione: le sue pareti lasciate in calcestruzzo non intonacato sono illuminate da raggi di luce che entrano da un lucernario che ne percorre interamente la lunghezza. Finestre alte e dalla forma snella sono state progettate in modo da rappresentare una continuazione naturale del lucernario. CASA Y combina l’eleganza con la razionalità, la raffinatezza architettonica dei materiali e l'efficienza energetica certificata.

Lusso e rispetto dell'ambiente

Il secondo progetto del quale vogliamo parlarvi riguarda quello di una residenza privata, il lavoro è stato seguito dallo studio M A + D Menzo Architettura + Design. Si tratta, come detto nell'introduzione, di una residenza privata situata nella provincia di Udine, in Friuli. L'abitazione è stata completamente rifatta, in quanto il progetto prevedeva una trasformazione radicale dell'unità residenziale preesistente. 

Inizialmente sono stati eliminati completamente la copertura e il secondo livello lasciando così un unico piano. La struttura è stata realizzata con pareti portanti in x-lam, attenendosi alle regole che prevede la bioarchitettura. Oltre a questi nuovi cambiamenti, il progetto prevedeva l'aggiunta di una nuova ala nel lato nord dell'abitazione. La casa è stata costruita nel totale rispetto dell'ambiente, tant'è che sul tetto, completamente nuovo, è stato realizzato un potente impianto fotovoltaico. 

Gli interni dell'abitazione sono stati arredati in stile minimalista, riprendendo le forme essenziali dell'esterno. I colori principalmente utilizzati sono i toni del bianco e del nero, sfumati sul grigio. Per dare un tocco di brio, però, sono state inserite cromie forti, come possiamo notare, ad esempio, per le sedie della cucina, pensate in rosso per non rendere l'ambiente noioso. Come all'esterno, anche dentro casa vengono studiate e mostrate forme geometriche precise in completa armonia con le facciate della villa. 

Casa di Eva e Ophelia

Come anticipato nell'introduzione, per il terzo progetto di questo Libro delle Idee dobbiamo spostarci di parecchi chilometri verso sud, in Sicilia. Casa di Eva e Ophelia, infatti, si trova a Messina ed è stata progettata dall'architetto Renato Arrigo. Il perno attorno al quale gira intorno tutto il lavoro sono le figlie dei padroni di casa, Eva e Ophelia, due bambine che, data la giovane età, necessitano di uno spazio dove giocare e dare sfogo alla loro fervida fantasia. Quale miglior luogo di un terrazzo? Ecco che allora l'abitazione si sviluppa intorno ad esso, considerandolo parte integrante di essa e elevandolo non a semplice zona esterna, ma a sala giochi dove le piccole potranno crescere e imparare a vivere la casa in tutta tranquillità. Trovandoci a Messina, sappiamo che le temperature non scendono mai sotto un certo livello ed è proprio per questo che questa parte della casa potrà essere sfruttata durante quasi tutto l'anno. 

Oltre alla funzionalità dell'abitazione, possiamo notare come anche lo stile sia stato curato nei minimi dettagli. Minimale e pulito, ecco come si presenta fuori e dentro la casa. Colori sobri, che non annoiano, ma nemmeno abbagliano. Mobili dal design moderno e dalle forme essenziali, che seguono una geometria curvilinea. Frasi scritte sui muri, perché la casa si abita anche attraverso l'esperienza e le parole che più hanno segnato il nostro essere ed ecco allora vederle comparire scritte sulle pareti. Materiali grezzi che non hanno la pretesa di voler esse più di quello che sono, ma che riescono a dare un tono di grande eleganza agli spazi grazie alla loro semplicità. Casa di Eva e Ophelia è un mix di dolcezza e stile che vi farà innamorare non appena varcherete la sua soglia.

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