La casa rappresenta molto più che un semplice edificio abitativo: è un rifugio in cui crescere, da cui allontanarsi ma anche in cui tornare. Riscoprire o reinventare il concetto stesso di famiglia coinvolge oltre le persone che ne fanno parte, gli spazi che vivono. L'interessante sfida progettuale su cui ci concentreremo oggi riguarda proprio le abitazioni condivise, che reinterpretano in chiave contemporanea le case patriarcali di un tempo, rendendole adatte ad un moderno stile di vita.
Numerosi sono peraltro i vantaggi: le abitazioni condivise garantiscono infatti una proficua ottimizzazione dell'investimento economico e una contenimento dei tempi necessari per lo svolgimento delle mansioni che possono essere condivise, con la possibilità in futuro di mettere a reddito una parte dell'immobile in seguito ad eventuali trasferimenti di singoli componenti della famiglia non influendo sulla privacy degli altri membri.
Creare un contesto che soddisfi le necessità di differenti generazioni o che risponda alle esigenze di famiglie allargate non è tuttavia compito facile ma può trovare una ingegnosa soluzione nello sviluppo di aree comuni in cui i membri di ciascun nucleo condividono il piacere di stare insieme, e aree private che consentono alle rispettive famiglie di trovare la giusta privacy. Vediamo dunque nel dettaglio, qualche idea proposta dal team di professionisti MyArching sulla realizzazione di una casa ispirata al co-housing e adatta ad una famiglia numerosa o alternativa.
Una delle principali funzioni della casa progettata per ospitare una famiglia allargata è proprio quella di mettere in contatto ogni nucleo famigliare grazie alla predisposizione di aree comuni in cui figli, genitori e nipoti possono condividere i momenti di convivialità. Fulcro di questi spazi risultano dunque il soggiorno con sala da pranzo e cucina. La zona giorno così ottenuta potrà alimentare il piacere di trascorrere tempo e pasti in compagnia ma senza inficiare la privacy all'interno dei rispettivi appartamenti.
Le aree comuni non si esauriscono tuttavia nella zona giorno ma possono coinvolgere altre funzionalità. Spazi come una piccola biblioteca, una palestra o una spa domestica ma anche un'area giochi e una sala cinema sono in grado di incontrare i desideri e risolvere le esigenze di tutti i membri della famiglia e soprattutto di tutte le età.
Quando la metratura lo consente, il co-housing può continuare anche all'esterno, in un patio arredato, in una terrazza con barbecue o in un giardino con salotto e piscina. La condivisione di questo genere di spazi non appare vantaggiosa solamente dal punto di vista della funzionalità, ma naturalmente risulta notevolmente vantaggiosa anche dal punto di vista economico: in un contesto singolo il mantenimento e la pulizia di ambienti outdoor completi potrebbe rivelarsi nel tempo di difficile gestione, mentre dividendo le spese per i diversi nuclei, l'investimento sarà perfettamente ammortizzabile.
Gli ambienti esterni così concepiti dovranno perciò presentare svariati requisiti tra cui uno spazio sufficientemente ampio, comfort che incontrino le esigenze di diverse età e angoli arredati ad hoc per ospitare i momenti di convivialità. Inclusi nel discorso possono essere anche i garage e gli eventuali capanni per gli attrezzi in cui riporre tutto l'occorrente per la manutenzione delle aree comuni.
Di massima importanza all'interno di una casa multifamiliare o condivisa è la progettazione delle aree private in cui ciascun nucleo può trovare la giusta intimità. In particolare, la zona notte ricopre un ruolo fondamentale all'interno delle aree private, strutturabile ad esempio come un mini-appartamento che ospita suite matrimoniali con bagni annessi o condivisi e camerette per i più piccoli. Inoltre, in presenza di metrature generose, sarà possibile prevedere all'interno delle aree private stesse, ulteriori spazi connessi e condivisi, multifunzionali e versatili in cui coltivare i rapporti famigliari stretti.
Lo spazio comune del singolo nucleo può peraltro comprendere una piccola cucina con sala pranzo e soggiorno da utilizzare durante la quotidianità: uno spazio con accesso indipendente che potrà essere collegato con gli spazi comuni dedicati all'incontro di tutte le famiglie all'interno della stessa abitazione.