Progettazione Architettonica e Interior Design in Umbria

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Per questo Libro delle Idee ci spostiamo in Umbria, per andare a conoscere il lavoro di progettazione architettonica dedicato in particolare a interior design e alla ristrutturazione dello studio Gian Marco Cannavicci.

Come vedremo, i progetti di interior design e ristrutturazione sono orientati verso la ricerca di un equilibrio tra eleganza e sostanza, tra funzionalità ed estetica, all'insegna di una raffinata semplicità ottenuta attraverso forme essenziali, materiali di qualità assoluta, una attenta pianificazione dell'illuminazione.

Il lavoro di progettazione architettonica dello studio Gian Marco Cannavicci si articola in ambienti fluidi e accessibili, organizzati grazie a complementi di arredo dalle linee nette e sobrie, così come in tonalità leggere e luminose, che avvolgono gli ambienti permettendo alla luce di diffondersi morbidamente.

Alla base dei progetti di interior design e ristrutturazione si trova un lavoro attento di studio dei contesti architettonici esistenti, dei materiali utilizzati, della distribuzione degli spazi. Il risultato di questo lavoro di progettazione è quello di una efficiente rifunzionalizzazione degli ambienti.

Che vengono trasformati integrando il preesistente nel nuovo in maniera organica e cioè fondendo gli elementi contemporanei con quelli esistenti a partire dall'essenza delle loro funzioni e dei materiali che li compongono.

In questo senso, nel lavoro di progettazione architettonica dello studio Gian Marco Cannavicci l'utilizzo dei complementi di arredo è ridotto al minimo, per non alterare l'equilibrio generale e l'armonia tra spazio, arredamento e fruitore.

Semplicità ed eleganza diventano allora un binomio inscindibile, la cifra stilistica che informa l'intero spettro del lavoro di progettazione dello studio, fatto di tocchi essenziali, di tratti sobri, di materiali utilizzati nella loro essenzialità.

Il legno è allora uno dei protagonisti nei progetti di interior design e ristrutturazione, materiale di antica tradizione e modernissimo a un tempo, esemplare nella versatilità con cui può essere fatto interagire con spazi e stili diversissimi.

Ma sono anche, e forse soprattutto, le strutture architettoniche in generale a essere liberate da un ruolo meramente passivo: pareti, colonne, strutture murarie o di cartongesso divengono il primo tratto decorativo degli ambienti, che risultano in questo modo liberati dalla necessità di orpelli e forzature.

Altro elemento fondamentale del lavoro di progettazione di Gian Marco Cannavicci è l'attenzione assoluta verso il ruolo della luce, che porta sempre a progetti illuminotecnici creati specificamente per ottenere un equilibrio calibrato tra luce naturale e fonti di luce artificiali, tra diffusione della luce e il suo preciso orientamento su superfici e spazi selezionati.

E allora non ci resta che partire per questo piccolo viaggio di esplorazione attraverso questi progetti di interior design, rifunzionalizzazione e ristrutturazione, un viaggio attraverso atmosfere di semplice e raffinata eleganza.

Seguiteci.

1. La ristrutturazione di un appartamento moderno

In questa immagine possiamo apprezzare un moderno appartamento, frutto di un attento lavoro di progettazione architettonica che ha saputo unire la struttura preesistente con complementi di arredo studiati appositamente.

L'ambiente del living ruota intorno alla trasparenza dell'ampio tavolo rotondo al centro, accompagnato dal mobile in legno e ferro che unisce credenza e cassettiera. Ampio spazio alle vetrate con le lampade a sospensione a portare la luce direttamente sulla superficie vetrata.

2. Sobrietà ed eleganza per il soggiorno

Un appartamento caratterizzato dalla sobria combinazione tra pareti bianche e un pavimento in parquet di rovere dalle tonalità scura, con un tappeto bianco posto al centro dell'ambiente, con il tocco di colore portato dalla poltroncine celesti Swan del designer Arne Jacobsen.


3. Sobrietà ed eleganza per il soggiorno

Come detto le strutture architettoniche sono utilizzate anche con finalità decorative. E quindi i controsoffitti di cartongesso permettono di variare i rapporti volumetrici nello spazio in maniera quasi inavvertibile ma sostanziale.

Le luci sono sempre studiate per intervenire in maniera mirata laddove servono fasci luminosi a dare risalto a superfici o a specifiche aree o complementi di arredo.


4. Il gres per il bagno

Il pavimento del bagno che vediamo in questa immagine è rivestito di listelli di gres che riprendono il legno di rovere utilizzato per il pavimento del resto della casa. Le pareti sono di un tenue color tortora ed è ancora la luce ad animare lo spazio interagendo con le trasparenze del box doccia.

Anche in questo caso niente è eccessivo, forme e funzioni sono sintetizzate in elementi dalle linee rigorose e sobrie.

5. Intimità e calore

La luce avvolge morbidamente lo spazio della zona soggiorno che vediamo, aperta e direttamente collegata con il resto della casa attraverso la disposizione dei divani. Un progetto di interior design che rinuncia quasi completamente alle divisioni nette a favore di un collegamento organico e fluido delle differenti aree.

6. Esterni moderni

In questa immagine vediamo un esempio del lavoro di progettazione architettonica dedicato agli esterni, con un edificio moderno nello stile, sobrio nelle linee e nella distribuzione dei volumi che riprende quella degli interni senza rinunciare a un dialogo diretto con l'ambiente circostante.


7. Tra interno ed esterno

Il rapporto con l'ambiente e la natura circostante occupa un posto centrale nella progettazione di Gian Marco Cannavicci. Le pareti vetrate aprono la struttura della casa, portando al suo interno il paesaggio, rendendolo parte dello spazio domestico.

Anche in questo caso la presenza dei complementi di arredo è ridotta al minimo, con un'attenta selezione di pochi elementi di raffinata fattura, in modo da non alterare il rapporto tra ambiente domestico e natura centrale in questo caso.


8. Cucina e open space

La cucina che vediamo si inserisce nel progetto complessivo di ristrutturazione di un casale. L'open space è soluzione che permette di mantenere le aree della zona giorno collegate fluidamente, con la cucina a vista che si affaccia direttamente sulla sala da pranzo grazie all'ampia isola che funge da raccordo.



9. La ristrutturazione attraverso i materiali

Al centro della ristrutturazione che vediamo l'uso di materiali come il marmo e la pietra grey per i rivestimenti delle pareti e l'utilizzo del rovere per il parquet a spina francese. Contrasti materici e tonali accompagnano lo sviluppo di ambienti ampi caratterizzati dall'accessibilità e dall'apertura.


10. Tocchi raffinati

Bastano pochi tocchi, come detto, per introdurre elementi di raffinata eleganza all'interno dello spazio domestico. In questo caso è un'opera d'arte appositamente valorizzata da un'illuminazione mirata ad animare uno spazio altrimenti improntato a sobrietà e rigore.



E adesso tocca a voi. Diteci in un commento cosa pensate del lavoro di progettazione architettonica e di interior design di Gian Marco Cannavicci.

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