Immaginate di poter ballare in casa con la musica ad alto volume fino a notte fonda, di godervi un film d’azione con il vostro impianto dolby surround avvolgente, o di invitare i vostri amici a cena per poi scatenarsi in una gara di karaoke in salone.
Quando si vive in un appartamento o in una casa confinante con altre abitazioni, spesso ci si limita fortemente nell’usufruire delle potenzialità che ci offre il nostro nido per non arrecare disturbo a terzi, soprattutto quando si tratta di “rumore”.
L’isolamento acustico del soffitto e delle pareti non migliora solo le qualità della propria casa, ma è anche direttamente responsabile del miglioramento della qualità della vita.
La libertà che deriva dall’isolamento acustico e dalla consapevolezza di potersi esprimere al meglio riguarda ogni aspetto della quotidianità. Può essere il caso più giocoso legato all’organizzazione di una festa o alla visione di un film a tutto volume, oppure la tranquillità derivante dall’avere un neonato e possedere la certezza che le notti insonni le passeranno solo i genitori, e non tutto il vicinato.
Ma quali sono i prezzi dell’isolamento acustico, e quali i materiali necessari per attuarlo? Vediamoli insieme di seguito.
L’isolamento acustico del soffitto e delle pareti comporta un incremento considerevole della propria privacy, ed è particolarmente indicato per chi vive in centri urbani o grandi zone residenziali.
Contrariamente a quanto si possa pensare, i lavori di isolamento acustico hanno prezzi affrontabili e diversi a seconda dei casi specifici, e l’insonorizzazione prevede tecniche e modalità a hoc a seconda delle necessità.
Il modo migliore di sapere come agire concretamente è quello di affidarsi ad esperti del settore, che studieranno per voi un preventivo personalizzato consigliandovi la tipologia di intervento migliore.
L’isolamento acustico richiede materiali specifici per attuarlo, ed è applicabile in qualunque tipo di contesto. Che sia per insonorizzare un piccolo studio, una parete confinante con un’altra stanza, o un ambiente grande e dalla metratura più importante, è sempre possibile procedere con l’intervento.
Solitamente si comincia con l’inserimento di una controparete o con metodologie specifiche volte ad attenuare la propagazione di rumori e suoni. Per l’isolamento acustico i materiali richiesti sono quelli fonoisolanti, come ad esempio la lana di vetro, la lana di roccia e il sughero, con l’aggiunta di cartongesso (per la controparete), sistemi di fissaggio, rullo, rivettatrice e vernice, utili per inserire il pannello insonorizzato sulla parete interessata.
Procedere con la costruzione dell’isolamento acustico ha prezzi differenti a seconda della qualità e delle caratteristiche dei materiali scelti, motivo per il quale – anche per gli interventi fai da te – è sempre bene richiedere una consulenza preventiva.
Quando si parla di insonorizzazione e di isolamento acustico di soffitto e pareti, il pensiero corre immediatamente alla privacy che si otterrà e alla libertà di rumore che sarà possibile produrre senza problemi.
Nonostante ciò, un elemento che deve assolutamente essere preso in considerazione è quello del fonoassorbimento, ossia della modalità in cui il suono e il rumore scaturito viene “assorbito” dalle pareti.
L’isolamento acustico prevede materiali di fonoassorbimento, insieme a quelli fonoisolanti, in grado di migliorare l’acustica degli ambienti e di modulare il riverbero del suono.
In questo modo l’esperienza sonora sarà sicuramente precisa e soprattutto rispettosa delle normative vigenti in materia di intelligibilità, fornendo un’ottima trasmissione di musica e parole.
Abbiamo visto sommariamente come isolare un ambiente inserendo una controparete di cartogesso, ma ovviamente le soluzioni non si limitano qui.
È possibile infatti optare per pannelli di isolamento acustico per controparete, senza mai dimenticare le componenti fonoassorbenti già illustrate. Tutto questo è valido per le pareti, ma spesso le rimostranze dei padroni di casa derivano piuttosto dai rumori che provengono dal soffitto.
Nel caso di condomini o edifici, con la propria abitazione ubicata al primo, al secondo o al terzo piano, la convivenza con i vicini “di sopra” può non essere tra le più piacevoli. L’isolamento acustico del soffitto è tra gli interventi più richiesti di insonorizzazione, e per eseguirlo le modalità sono leggermente differenti rispetto all’isolamento a parete.
Solitamente si procede con l’applicazione di isolante al solaio e di controsoffitto in cartongesso, prevedendo un abbassamento fino a 30 centimetri. In questo modo è possibile inserire anche dei faretti, trasformando il controsoffitto isolante anche in un funzionale controsoffitto estetico.
L’isolamento acustico prevede l’utilizzo di materiali specifici, che possono avere costi differenti a seconda delle modalità d’utilizzo. Fatta questa doverosa premessa, l’isolamento acustico ha prezzi che vanno dai 40 euro al metro quadrato, fino ad arrivare ai sessanta per quanto concerne la lavorazione del soffitto.
Qualora si decida, come consigliato, di affidarsi ad un tecnico del settore, vanno considerati la posa in opera dei materiali e le rifiniture estetiche. Generalmente, però, i lavori di isolamento acustico non sono troppo onerosi, e il tempo totale di realizzazione è di pochissimi giorni, sempre a seconda dei casi.
È bene specificare infatti che i rumori non sono tutti uguali, e che le proprie necessità di insonorizzazione possono essere ben diverse da quelle di un’altra persona.
I materiali utilizzati per isolare acusticamente un appartamento i cui proprietari sentono il volume della televisione del vicino possono non essere gli stessi di chi, invece, confina con un locale in cui suona musica fino a tarda sera.
Erroneamente si pensa che il mantenimento di una parete divisoria, seppur ingombrante e poco funzionale, possa effettivamente limitare i rumori. Purtroppo la propagazione del suono non funziona in questi termini, e grazie agli interventi di isolamento acustico si può facilmente ovviare a questo problema riappropriandosi dei propri spazi. Potrete quindi abbattere quella parete esteticamente sgradevole per creare un unico grande spazio aperto, con la certezza di avere privacy e riservatezza per messo dell’insonorizzazione.