Ristrutturazione e Progettazione Case a Forlì

Sabrina Tassini – homify Sabrina Tassini – homify
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Tre progetti differenti che condividono un unico risultato esemplare: la creazione di abitazioni moderne e confortevoli, adatte ad uno stile di vita dinamico e al passo coi tempi. Tutte e tre le realizzazioni sono frutto dell'accurato lavoro del team Bima Progetti, studio di architettura nato nel 2005 e ora impegnato in più settori: dall’Interior Design alla progettazione. Attraverso il ripensamento degli spazi di due case anni 60-70 e l'ideazione ex novo di una villa di campagna, andiamo immediatamente a scoprirne l'approccio, abitazione dopo abitazione, stanza dopo stanza.  

1. La ristrutturazione di una casa anni 60

Partiamo da questo primo progetto d'interni, che ha trasformato una casa bifamigliare degli anni '60 in un contesto abitativo ultra moderno e pronto per essere vissuto in maniera dinamica. Qui, in particolare, ci troviamo nel cuore pulsante dell'appartamento: la zona giorno, ora ampia e ariosa, ricavata dall'eliminazione dei muri laterali dell'ingresso d'origine. L'utilizzo di una palette cromatica chiara, declinata sia nel pavimento effetto listoni sbiancati, che nel soffitto, che a parete e nel mobilio, aiuta inoltre a rendere l'atmosfera confortevole e attuale.

L'interior design scelto per connotare l'intera area è senza dubbio uno dei punti di forza del progetto. Lo notiamo in particolare nell'ambiente cucina, il cui layout, semplice e ottimizzato, comprende colonne e boiserie contenitore dalla forma visivamente minimale, e un'isola attrezzata in finitura a contrasto, direttamente affacciata sull'area pranzo. Il volume della cappa, peraltro, risulta un prolungamento del soffitto senza apparire invasivo nello spazio proprio grazie alla sua colorazione bianca e tono su tono. 

Tavolo e sedie evocano infine quel sapore scandinavo di grande tendenza, arricchito dalla presenza di un lampadario design al di sopra e di una scaletta porta oggetti su cui sono posizionati vari plus ornamentali.

Filo conduttore strutturale della casa è inoltre il controsoffitto ribassato, che ospita luci led puntate indirettamente sul perimetro così da scandire gli ambienti e al contempo scolpire le pareti. Queste ultime, si avvalgono di un effetto superficiale vagamente artistico ma pur sempre sobrio che, assieme ai punti luce, appare vero e proprio elemento decorativo dell'ambiente.

A cambiare aspetto per via del sapiente intervento di ristrutturazone è anche il corridoio, che si rivela ora otticamente sconfinato, restringendosi man mano che ci si avvicina alla zona notte. Anche questo disimpegno è valorizzato fortemente dalla presenza delle luci led incastonate nel controsoffitto, come a guidare in un percorso emozionale chi lo attraversa. 

L'attenzione stilistica verso un interior design moderno e tendente al nordico torna fervida anche nella stanza da bagno, studiata nei minimi particolari a partire dalle finiture: le piastrelle in gres a tinta scura scelte per vestire pareti e pavimenti in maniera continua si abbinano a top e ripiani effetto ardesia e ante in legno recuperato per un twist a metà fra l'industrial e l'eco-chic. La grande modernità di questo bagno è espressa anche dalle forme degli arredi stessi – dal piano lavabo allo specchio – e dai sanitari di ultima generazione.

Di spicco è infine il box doccia modello walk-in, delimitato da piastrelle bianche a contrasto e dal telaio minimale che non occlude la metratura.

2. Una nuova villa in campagna

Passiamo ora ad un altro interessante progetto curato dal team Bima: una villa di nuova costruzione immersa nella campagna romagnola. Forgiata da un design contemporaneo visibile fin da subito all'esterno, sia nella scelta dei materiali che in quella di forme, colori e linee, l'abitazione può contare sulla spaziosa terrazza collegata agli interni grazie ad una ampia porta finestra. Un grande valore aggiunto per un contesto domestico che intenda soddisfare in toto le esigenze di una quotidianità moderna.

L'abitazione si sviluppa su due livelli collegati tra loro tramite una scala in legno dall'estetica elegante. Tutto l'ambiente, dalla metratura generosa, è definito da un'atmosfera delicata e raffinata, grazie all'uso di colori chiari come il bianco con cui è stato tinteggiato anche il soffitto mansardato e le pareti, ma anche grazie alla preponderanza di complementi d'arredo essenziali e dalla personalità trendy. A spiccare in questo contesto sono, ad esempio, le lampade a sospensione, con paralume tondeggiante industrial dalla trama traforata, in grado di impreziosire entrambi i piani dell'abitazione.

Il dialogo tra sopra e sotto è implementato inoltre dalle piccole aperture superiori, che non solo assecondano l'angolazione del tetto riscoprendosi quasi nicchie incastonate nel muro ma costituiscono anche un valore aggiunto ornamentale per l'intera area. 

Grande risalto all'ambiente è dato poi dal meraviglioso parquet chiaro e continuo che corre in maniera omogenea lungo tutti gli spazi. Un espediente, questo, strategico per garantire armonia e coerenza all'interno di tutta l'abitazione.

Come anticipato, tra i veri protagonisti dell'arredo sono annoverate anche loro: le scale. L'alternanza materica fra pedata in legno, alzata a intonaco bianco e parapetto in vetro trasparente, è indubbiamente un asso nella manica della scalinata. Ancora una volta, l'illuminotecnica si rivela un oculato quid che enfatizza il percorso visivo, rendendo scenografico anche un mero spazio di passaggio come questo.

A farsi largo all'interno della zona notte è invece il tema del colore: una nota di verde intenso connota la parete dietro la testata del letto, a cui viene affiancata anche una carta da parati a righe sul muro adiacente, in colorazione bianca e tortora. Un mix d'effetto per una camera da letto fresca e giovane.

3. Un attico ristrutturato in centro urbano

A confermare un'attenta progettazione da parte del team Bima è infine una ulteriore ristrutturazione che ha visto trasformato un attico in degli anni 70 in casa ultra moderna e ospitale. L'appartamento, sviluppato su due livelli e situato all'ultimo piano di un palazzo in pieno centro cittadino, si presentava caratterizzato dalla rigidità distributiva tipica dei contesti residenziali del periodo. Grazie all'accurato intervento dei progettisti, la casa è ora rinata in vesti contemporanee. Il rinnovamento della casa ha tuttavia cercato di rileggere in chiave odierna la struttura originaria senza stravolgerla del tutto, mantenendo anzi alcuni tratti distintivi di essa, come i numerosi fuori-squadro dei muri, divenuti in fase di lavori, vere linee guida della composizione degli ambienti.

La zona living, organizzata secondo differenti aree funzionali che dialogano vicendevolmente, è stata ottenuta dalla semplice demolizione di una porzione di muro. Un accorgimento, che ha permesso la creazione di un open space connesso ma non dispersivo. Cucina e salotto risultano ancora ben separati fra loro mentre la sala da pranzo si staglia sul fronte opposto godendo così di tutto lo spazio necessario. 

La cucina, ben organizzata e arredata secondo un gusto moderno di mobili ad incastro per ottimizzare la dotazione, è abbracciata da un muro trattato con resina color creta. Ed è proprio questo rivestimento a fungere da connettore degli spazi del soggiorno, implementando una percezione visiva di armonia, relazione e unione tra le zone. 

Importante anche qui è il gioco di luci, garantito da un'illuminotecnica attuale e scenografica che tra faretti, lampade a sospensione, profili led e lampadari, sembra tracciare disegni luminosi sulle superfici, riconfermandosi tra le altre cose un vero dettaglio decorativo.

Mentre ci spostiamo verso la zona notte, soffermiamoci per un momento sul corridoio, il cui orientamento risulta anche asse generatore di tutto, da cui si diramano le altre stanze.

La zona notte, inizialmente caratterizzata da un lungo corridoio che metteva in collegamento tre ambienti, è stata ricalibrata, specialmente tramite la contrazione dello stesso disimpegno e riducendone così l'effetto tunnel. 

La camera da letto presenta un carattere moderno ed essenziale in cui a dominare è proprio il rivestimento del muro: una carta da parati che richiama il concept artistico di Pollock, alle spalle della testata. Il pattern inoltre guida lo schema cromatico di tutta la stanza, andando ad esempio a connotare anche il separè che divide l'area guardaroba. 

Per la zona bagno è stata mantenuta solamente la struttura originaria a livelli ma è seguito un completo ripensamento delle finiture con l'impiego di piastrelle in gres porcellanato effetto pietra scelte in varie gradazioni e valorizzate in più punti con profili metallici. 

L'angolo doccia e vasca è infine ispirato alle moderne spa per dar vita ad un angolo di relax domestico senza eguali.

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