Le pareti diventano sempre più protagoniste della casa grazie alle tecniche più disparate e creative di decorazione e tinteggiatura. Tra queste, a rimanere in testa alla classifica delle più amate è proprio la cosiddetta velatura, che tra giochi di colore, riflessi e ombre non smette di vestire muri di contesti moderni e non solo, affascinando tutti con i suoi piacevoli tratti irregolari. In camera da letto o in soggiorno, ma anche nella stanza da bagno e in cucina: non vi è ambiente che non possa essere connotato con questa modalità di verniciatura.
Vediamo ora, step by step, come procedere alla tinteggiatura della parete con la tecnica della velatura!
La tecnica della velatura risulta una delle più conosciute ed utilizzate in ambito interior design per personalizzare le pareti di casa rendendole eleganti ma al contempo attuali e dinamiche. Con questo tipo di tinteggiatura si può raggiungere un risultato decorativo di grande effetto, principalmente basato su sfumature cromatiche e giochi di luce mai uguali a se stessi.
La velatura consiste infatti nell'asportazione o nell'aggiunta di tracce di colore effettuate manualmente, e per questo eterogenee e irripetibili, il più delle volte tono su tono, oppure impiegando due colorazioni graduali della stessa palette cromatica.
Prima di procedere alla velatura della parete è necessario selezionare lo strumento con cui asportare il colore. Tra i più utilizzati si contano spatole, stracci, pennelli ma soprattutto spugne. Cimentandosi proprio nella spugnatura
, a mettere o a togliere, si otterranno ad esempio trame ombreggiate più o meno intense che decoreranno in maniera naturale la parete.
Nel caso in cui la muratura di fondo non sia pari e liscia, si dovrà precedere la stesura della vernice levigando con cura la parete utilizzando un foglio di carta abrasiva. Successivamente, si potrà applicare un primer per far sì che l'assorbimento della pittura avvenga correttamente e la finitura murale risulti più durevole.
Prendendo come esempio la più consueta modalità di velatura, ovvero quella a togliere
che prevede l'asportazione del colore, per prima cosa si dovrà stendere una prima mano di pittura, facendo seguire la seconda per creare una base continua e coerente. Se si intende utilizzare colori differenti ci si dovrà accertare di stendere per primo quello più chiaro. Per enfatizzare l'effetto trasparenza e rendere la decorazione più morbida si dovrà diluire maggiormente la pittura.
Una volta completata la tinteggiatura della parete si potrà procedere alla velatura vera e propria, passando o strofinando la spugna (o lo strumento alternativo scelto) sul fondo colorato con movimenti irregolari e ondulatori come a voler rimuoverne una parte. Dopo aver ripetuto questo gesto su tutta la superficie e in tutte le direzioni per creare spatolature volutamente irregolari, il colore più chiaro di base sarà emerso.