Misure Cucina: Tutte le Altezze da Rispettare

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Perchè prestare tanta attenzione alle dimensioni dei mobili della cucina? Perchè questo è un ambiente dove trascorreremo tanto tempo, ma soprattutto è un ambiente di lavoro, che necessita di regole precise per essere funzionale e sicuro. Le misure dei mobili della cucina seguono, quindi, precisi principi di ergonomia e sono calcolate in base all’altezza media di un individuo.

Ovviamente non tutte le persone sono uguali, ma in questo senso l'ampia offerta data dal mercato aiuterà ognuno di noi a trovare la propria cucina ideale. In questo libro delle idee non vi insegneremo come diventare degli chef stellati, ma almeno potremo aiutarvi a prendere le decisioni giuste in materia di arredamento.

1. Misure cucina: le dimensioni standard

Le cucine componibili sono formate da elementi le cui dimensioni sono generalmente multipli di 15. Per questo spesso vedremo cifre varare da 30 a 90 centimetri. I moduli – così vengono chiamate le varie parti – più comuni sono dai 45 centimetri in su. Moduli di dimensioni inferiori (15 e 30 cm) sono frequenti quando si tratta di scegliere un'anta o uno sportello che sia un riempitivo di uno spazio vuoto.

2. Misure cucina: partiamo dalle basi

La prima misura di cui tenere conto è la base dei nostri mobili da cucina, o se preferita, la profondità. Tradizionalmente questa è pari a 60 centimetri, ma in commercio esistono modelli con dimensioni superiori. Questo perchè si ritiene che una spaziatura maggiore, oltre che fornire una superficie di lavoro più ampia, dia un visuale più ampia e permetta così di tenere perfettamente sotto controllo tutti gli utensili di cui abbiamo bisogno per questa o quella operazione.

Se optate per l'inserimento di una penisola, calcolate una profondità di almeno 90 centimetri.

3. Misure cucina: i pensili

Forse non vi sarete mai chiesti il perchè, ma sicuramente avrete notato come la profondità dei pensili è sempre inferiore a quella delle basi. Il motivo è presto detto: in questo modo eviterete incidenti domestici e non potrete dare ai “colpi di testa” la colpa di una ricetta venuta male.

La profondità standard è di 35 centimetri, poco più della metà della profondità della base. Anche in questo caso le aziende offrono la possibilità di aumentare la profondità a seconda delle esigenze, ma il nostro consiglio è non discostarsi troppo da questi valori per evitare il rischio urto di cui si è detto. L'altezza varia molto a seconda dell'ambiente che si occupa. Se la nostra cucina è a ridosso di una finestra considerate un piano di lavoro inferiore ai 90 centimetri per non interferire con essa.

4. Misure cucina: il lavandino

A un lavandino singolo è sempre meglio preferirne uno doppio. In questo caso vi proponiamo una soluzione molto elegante e moderna, ma un lavabo doppio renderebbe a la cucina più pratica. In questo caso considerate un ingombro variabile dai 100 e i 120 cm di larghezza.

Ma se proprio non avete spazio, la vasca del lavandino deve avere una larghezza di almeno 30 – 40 cm. Per sopperire allo spazio mancante regalatevi una lavastoviglie. 

5. Misure cucina: tra basi e pensili

La distanza standard tra basi e pensili è fissata in genere tra i 50 e 60 cm, tra tutte le misure proposte è la più variabile. Diciamo che è importante rispettare questo valore per quanto riguarda la cappa sopra al piano cottura (a gas, elettrico o a induzione che sia) che in questo modo lavorerà in maniera ideale.

6. Uno sguardo ai prezzi

La cucina è uno degli ambienti della casa dove passiamo più tempo, anche perchè spesso diventa sala da pranzo oppure condivide lo spazio con la zona giorno. Deve essere funzionale, ma anche piacevole e rispecchiare quelli che sono i nostri gusti. Una cucina lontana dalle nostre corde non sarà mai una cucina ideale. In commercio ci sono soluzioni per tutte le tasche, da poche migliaia di euro fino a decine di migliaia. Il nostro consiglio è quello di puntare sempre sulla qualità. Sfogliate la nostra rivista, qui troverete tantissime splendide cucine che vi potranno certamente ispirare e altrettanti esperti professionisti che vi aiuteranno a progettare e realizzare la cucina dei vostri sogni!

Conclusioni:

In questo Libro delle idee abbiamo scoperto alcune delle misure fondamentali che ogni cucina deve avere, come quella delle altezze da rispettare perché la cucina possa essere funzionale da utilizzare ed efficiente nella vita quotidiana. Tra queste abbiamo visto l'altezza dei pensili della cucina che, insieme all'altezza del piano cucina, rappresenta una delle misure di riferimento a cui prestare particolare attenzione. La distanza standard tra i pensili e le basi, per esempio, è di 50-60 cm. Mentre la profondità dei pensili è sempre di una misura inferiore rispetto a quella delle basi. Anche in questo caso la misura e l'altezza dei pensili hanno una ragione pratica, che è quella di evitare gli incidenti domestici. E molto spesso, come abbiamo visto, sono proprio le esigenze legate alla sicurezza a definire gli standard della cucina, dalle misure minime per una cucina abitabile, sino a quelle che determinano l'altezza minima della cucina, quella dei pensili e le distanze tra tutti gli elementi che la compongono. Perché la cucina è uno spazio in cui passiamo molto tempo, e quindi un ambiente fortemente caratterizzato dalla convivialità, ma è anche e soprattutto uno spazio operativo in cui perché la preparazione e la cottura dei cibi avvengano nella massima sicurezza, devono essere garantiti il rispetto delle misure, delle altezze e delle distanze standard.

Scoprite con noi tutte le misure e le altezze da rispettare in cucina. Diteci cosa ne pensate lasciando un commento

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