Parquet: Trucchi e Soluzioni per Farlo Durare di Più

Anna Francioni – homify Anna Francioni – homify
Project 820, Artichoke Artichoke Cucina moderna
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Insieme alla pietra è uno dei materiali più antichi e utilizzati nelle pavimentazioni. Stiamo parlando del legno, amato da proprietari, architetti e interior designer, grazie alla sua bellezza naturale e alla sua estrema duttilità. E' infatti possibile scegliere tra infinite varietà di parquet, diverse non solo per l'essenza del legno ma anche per il formato dei listelli e per i motivi decorativi realizzati. Si tratta insomma di un rivestimento di grande fascino che, se ben conservato, può essere pressoché eterno. Scopriamo quindi insieme in questo Libro delle Idee 6 trucchi e soluzioni per far durare di più il nostro parquet.

1. Facciamo attenzione all'aria e alla luce diretta

Il legno reagisce all’aria e alla luce diretta, tramite la naturale ossidazione che avviene col tempo e che può provocare cambiamenti di colore e scurimenti, a seconda delle essenze. Un utile suggerimento è quello di aerare sempre i locali e di evitare esposizioni dirette alla luce, soprattutto in prossimità delle finestre. Inoltre, se sono presenti tappeti, potrebbe essere utile variarne periodicamente la posizione, per mantenere uniforme il colore del parquet e per lasciar respirare il legno.

2. Verifichiamo che l'ambiente non sia troppo secco

Anche il caldo eccessivo può costituire una condizione climatica sfavorevole alla buona conservazione del parquet. In particolare, un'eccessiva secchezza dell'aria potrebbe provocare fenomeni di ritiro del legno. Per evitare che questo avvenga, l’ambiente ideale dovrebbe infatti avere una temperatura compresa fra i 16 °C e i 22 °C  e comunque mai superare i 30 °C. Inoltre, durante l'inverno potrebbe rivelarsi utile attrezzarci con un deumidificatore, per evitare che il riscaldamento renda l'atmosfera troppo secca.

3. Trattiamo il pavimento con prodotti idrorepellenti

L'umidità e l'acqua sono forse considerate fra i peggiori nemici del parquet, perché causa di rigonfiamenti e deformazioni del legno, che alla lunga potrebbero renderlo meno stabile. Per questo il consiglio è di asciugare immediatamente la superficie e di utilizzare specifici prodotti idrorepellenti, utili sopratutto se il pavimento in legno si trova in ambienti a particolare rischio umidità, come per esempio il bagno o la cucina.

4. Evitiamo di pulirlo con macchine a vapore

Per mantenere a lungo la brillantezza del legno, puliamolo costantemente con un aspirapolvere dotato di spatola specifica per il legno o con una scopa con setole naturali. Perfetti anche i panni cattura polvere realizzati in microfibra elettrostatica. Evitiamo invece di utilizzare eventuali macchine pulitrici a vapore, che con l'elevato livello di umidità potrebbero rovinare il legno.

5. Resistiamo alla tentazione di lavare il parquet frequentemente

Proprio perché l'acqua può danneggiare il legno, meglio evitare di lavare frequentemente il parquet. Quando necessario, utilizziamo un panno ben strizzato e acqua tiepida (non calda!). Possiamo eventualmente ricorrere anche a specifici detergenti per il legno, ma evitiamo prodotti troppo schiumosi o aggressivi come ammoniaca, alcol e candeggina. Una volta che la superficie sarà asciugata, potremo lucidarla in modo naturale, passando un panno di cotone asciutto nella direzione delle venature del legno.

6. Applichiamo i feltrini per evitare i graffi

Infine, per evitare abrasioni e graffi può essere utili utile applicare feltrini sotto ai mobili e posizionare tappeti nelle zone di maggiore passaggio e di forte usura, come per esempio la a camera da letto o lo studio, dove sono presenti sedie, cassettiere o contenitori dotati di rotelle. Scegliamo nella sezione SHOP di homify il tappeto più adatto allo stile della nostra casa.

Qual è la caratteristica del parquet che ti preoccupa di più? Lasciaci il tuo commento!

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