L’intervento si affaccia sulle foci del fiume Timavo nel comune di Duino-Aurisina in provincia di Trieste. Il fiume dopo quaranta chilometri nascosto nelle viscere della terra a più di 320 ml. di profondità riappare in tutta la sua tranquilla bellezza a poca distanza dal punto in cui si tuffa nel mare. Alle sue spalle ottantasette chilometri di viaggio di cui poco più della metà in superficie. In questa zona, di notevole importanza naturalistica e paesaggistica, si inserisce il progetto dalle geometrie semplici e lineari articolato in tre volumi orientati in direzione del mare. Il primo elemento ad accogliere il visitatore è il portico che si sviluppa orizzontalmente come spazio chiuso enfatizzando l’apertura a sud: cornice di punti di vista rivolti verso il paesaggio. La passerella conduce al locale servizi e prosegue fino al punto di ristoro da cui ha inizio il pontile. Quest’ultimo si protrae fino al centro del fiume Timavo consentendo allo spettatore di godere, grazie alla posizione privilegiata, di una vista panoramica della zona. La necessità di rispettare la flora, elemento principe del luogo, ha determinato la scelta di tecniche costruttive tradizionali e materiali presenti in natura come il legno, appositamente non trattato, utilizzato per la struttura assieme a tiranti e piastre in ferro e la copertura costituita da sottili lastre di zinco titanio: materiale estremamente durevole e resistente alla corrosione.