Progetto di riqualificazione formale di un'abitazione del centro storico.
In un’abitazione del centro storico, una coppia di giovani decide di realizzare una serie di interventi atti a cambiare l’aspetto formale in chiave contemporanea, senza interventi di carattere strutturale o di destinazione d’uso degli ambienti.
L’abitazione è un terra tetto disposta su tre livelli (risalente ai primi anni del novecento), collegati da un vano scala finestrato; la struttura è realizzata in muratura portante con pietrame calcareo di diversa pezzatura.
A partire dal 2007 è stato oggetto di lavori di ristrutturazione a seguito di eventi sismici.
L’immobile si presenta con un basso livello di finiture, ovvero: un uniforme colore bianco su tutte le pareti, pavimenti in monocottura (30X30) in tutti gli ambienti ad eccezione dei due bagni dove sono state poste delle piastrelle di colore verde e bianco a scacchi sul pavimento e analoghe piastrelle dello stesso tipo come rivestimento, le finestre sono in alluminio color legno con scuretti interni, le bussole interne sono in tamburate a nido d’ape di colore uniforme.
Il colore è il tema conduttore delle scelte progettuali; le pavimentazioni, la carta da parati, il rivestimento in pietra, le porte, le tende, i mobili e i complementi d’arredo, sono stati scelti tutti in funzione del colore, creando un ambiente cromaticamente “omogeneo”.
L’intervento di riqualificazione formale, ha previsto sia il recupero che la sostituzione delle finiture esistenti; in particolare si è proceduto alla sostituzione integrale delle pavimentazioni dei rivestimenti e delle porte interne in tutti gli ambienti ad eccezione del vano scala nel quale è stato lasciato il rivestimento dei gradini esistente, aggiungendo un battiscopa sagomato disegnato su misura, un parapetto metallico dalle forme sinuose ed il ripristinato il soffitto ligneo.