< >
Salone Internazionale del Mobile , BILLIANI BILLIANI Soggiorno Sgabelli & Sedie
< >
Salone Internazionale del Mobile , BILLIANI BILLIANI Soggiorno Sgabelli & Sedie

Ricerca di linguaggi estetici innovativi nei nuovi prodotti Billiani in anteprima al Salone Internazionale del Mobile 2014

Il progetto News 2014, la puntuale edizione che ogni anno raccoglie le nuove sedute appena disegnate da importanti designer e appena realizzate dalla sapiente mano di Billiani, storica azienda friulana specializzata nella produzione di sedute per il settore contract, vuole essere motivo di riconferma e di potenziamento dell’identità del marchio.

Appartenenza: questa è la parola scelta per raccontare un lavoro, un percorso, un sentimento, una conferma. Appartenenza a un territorio, dove la sedia è l’indiscusso elemento attorno al quale si costituisce una comunità e un sapere che si è consolidato e potenziato per secoli, lasciando in questo momento storico pochi eredi, assolutamente tenaci e coraggiosi, eccellenti imprenditori che hanno saputo traghettare la grande tradizione nell’innovazione, senza perdere l'anima antica dell’artigiano, che vive ogni suo pezzo.

Anche Il capannone industriale è simbolo di grande appartenenza e, proprio per questo, fa da sfondo agli scatti fotografici delle nuove sedie e collezioni, in un gioco di intenso dialogo tra produzione e prodotto. La fabbrica diventa così il luogo in cui vivono i valori di italianità, la cura, l’eccellenza esecutiva, il design e, tema molto sentito oggi, la non-delocalizzazione.

Le immagini proposte, che vogliono essere indagine, ricerca e rappresentazione di bellezza, sono state realizzati da Beppe Brancato, fotografo specializzato in interior design che, tra Milano e Londra, collabora con importanti aziende, studi di architettura, riviste e agenzie dal respiro internazionale.

Dal design alla qualità delle sedute Billiani al linguaggio grafico delle pubblicazioni: ogni novità Billiani vuole testimoniare l'impegno dell’azienda nella ricerca di linguaggi estetici innovativi. 

Di seguito una panoramica delle novità proposte al Salone Internazionale del Mobile 2014:

LOAD

design: Emilio Nanni

Dimensioni: base 50 cm, altezza 75,5 cm, altezza seduta 46,5/48 cm

Finiture e colori: sedia in massello di faggio tinto o laccato in diversi colori RAL o NCS;

sedile in massello di faggio o imbottito in stoffa, pelle o ecopelle.

Variante con schienale intrecciato in corda in diversi colori.

Oggetto di design senza tempo, la sedia Load si ispira al design scandinavo per dare vita a una nuova idea di contemporaneità. Rappresenta la ricerca raffinata e minuziosa di Emilio Nanni sul tema della forma archetipa che crea un nuovo rapporto dimensionale e vuole imprimere alla sedia impilabile un nuovo mood. Nella versione Load Ropes, l’abbinamento con cime colorate la rende ancora più elegante e raffinata.

HIPPY

Design: Emilio Nanni

Dimensioni: base 52/58,1 cm, altezza 77 cm, altezza seduta 48,6 cm

Finiture e colori: Sedia in massello di faggio tinto o laccato in diversi colori RAL o NCS;

scocca in multistrato imbottita in stoffa, pelle o ecopelle. Variante STEEL con fusto in metallo cromato o laccato.

Collezione di sedie imbottite nella quale il gioco delle cuciture, dei volumi scolpiti e della calibrata attenzione degli spessori, crea una seduta dal forte segno e carattere. Nella versione Wood, alla scocca imbottita è stata abbinata una base in legno di faggio tornito, particolarmente adatto per una zona pranzo importante e dal gusto contemporaneo. La versione Metal ha la base in tondino che apporta alla collezione una valenza di leggerezza. Ampi abbinamenti tra colori, tessuti e strutture ne definiscono compiutamente il carattere. Un oggetto raffinato, in grado di aggiungere una nota di informale eleganza all’ambiente nel quale è inserita. Completa la collezione, la particolare versione a poltroncina con braccioli applicati dalla forma a T.

CROISSANT

Design: Emilio Nanni

Dimensioni: base 120/133,5 cm, altezza 69 cm, altezza seduta 44 cm

Cuscini (optional): 40x40 o 22x44

Finiture e colori: Struttura in faggio massello tinto o laccato in diversi colori RAL o NCS;

sedile e schienale rivestiti in stoffa, pelle o ecopelle

La famiglia Croissant si arricchisce del divanetto a due posti, caratterizzato da una struttura in faggio e sedile e schienale imbottiti. Le varianti monocolore, dall’impronta neutra o naturale, esaltano questo pezzo e facilitano l’abbinamento ottimale tra le tonalità della struttura e quelle dei rivestimenti in panno, tessuto, pelle o ecopelle.

W.

Design: Fabrizio Gallinaro

Finiture e colori: struttura in faggio massello tinto o laccato in diversi colori RAL o NCS;

possibile option di cuscini rimovibili in tessuto.

W. è una sedia che reinterpreta quella che forse è la più diffusa tipologia di sedia della storia del

design: la Windsor Chair. Il designer Fabrizio Gallinaro ha voluto darne un'immagine

contemporanea. Il legno, declinato sia nella variante naturale sia in quella laccata in diverse

colorazioni, viene plasmato con un attento controllo degli spessori, delle inclinazioni, dei rapporti

tra le parti fino ad ottenere un disegno equilibrato e armonioso. Il risultato è una sedia con una

forte caratterizzazione storica ma, nello stesso tempo, con un aspetto di assoluta modernità. La

famiglia W. comprende sedia, poltrona, sgabello e rocking chair la prima sedia a dondolo

realizzata da Billiani.

GRADISCA

Design: Werther Toffoloni

Finiture e colori: struttura in faggio massello tinto o laccato in diversi colori RAL o NCS;

sedile e schienale in multistrato, imbotti o rivestiti in robustissimo laminato

Si unisce alla famiglia Gradisca, che si contraddistingue per una solida robustezza e un fascino rustico, lo sgabello declinato in varie dimensioni. Dall’aspetto sobrio e vivace, è disponibile in numerose varianti di colore, in grado di soddisfare le esigenze anche della committenza più eterogenea e di adattarsi alle più svariate destinazioni d’uso.

Gradisca è stata disegnata e realizzata in occasione della Personale del Maestro Werther Toffoloni, tributo alla sua lunga e felice carriera e riflette i valori tradizionali di produttività e concretezza, reinterpretati alla luce delle tecniche di produzione moderne.

INKA B200

Design: Roberto Romanello

INKA segna il compiersi della lungimirante vena sperimentale e del sapere artigianale – tecnologico di Billiani che si affidano al metodo e alla razionale essenzialità estetica dell’architetto Roberto Romanello. La comune implacabile aspirazione a dare vita al progetto perfetto, un “sistema di sistemi”, è l’ultima vasta sintesi di tutte le esperienze che nutrono l’utopica realizzazione ideale.

Elementi intrinsecamente legati alla disciplina architettonica in un’opera complessa, un’orchestra di strumenti che si fonde in un’unica sinfonica armonia.

La tradizione incontra la contemporaneità, la conoscenza si lega indissolubilmente alla ricerca, l’ambizione si unisce alla perseveranza tesa ad una continua evoluzione.

INKA è la testimonianza concreta del percorso di progresso e di stile che Billiani persegue e affina da più di un secolo.

È il moto perpetuo che guarda all’eccellenza.

Il sistema INKA si compone di trentanove elementi primari, a cui, nella sua costante evoluzione, affianca altrettante variazioni hi-tech denominate STEEL.

È l’intenzione ambiziosa di offrire agli architetti, agli interior designers e ai professionisti del contract un’articolata e completa declinazione di soluzioni tipologiche per tutte le necessità di arredo degli spazi collettivi: dagli ambienti pubblici agli uffici, dai luoghi della ristorazione a quelli dell’ospitalità.

INKA è un complesso insieme di elementi dalla forte connotazione stilistica che si esprime attraverso un linguaggio estetico universale di estrema essenzialità geometrica e, che attraverso le innumerevoli possibilità di variazione dei ricercati materiali di rivestimento e di finitura, si traduce in un’inedita versatilità d’uso e d’interpretazione.

GRAPEVINE

Design: Egidio Panzera

Finiture: Basamento in massello di noce o faggio, piani in acciaio grigio piombo anticato e tarlato o in laminato.

I basamenti sono disponibili anche in faggio laccato o verniciato.

Arricchisce la produzione Billiani 2014 la collezione di tavolini Grapevine. L'idea di progetto prende spunto dai tralci delle viti e dalla volontà del designer di replicare il loro aspetto torcente sul fusto-basamento dei tavoli. Le quattro gambe, identiche e costituite da un massello di noce canaletto o faggio di sezione quadrata 4x4 cm, sono collocate in adiacenza nella parte centrale e ruotate di 90° in successione. La sensazione che ne deriva è di grande dinamismo, un movimento che appare diverso da ogni punto di vista dell'osservatore.

I piani, disponibili sia tondi sia quadrati, sono declinabili in faggio, laccato o verniciato, acciaio o  lamina di ferro Peltrox® dalla finitura grigio piombo anticato e tarlato; anche quelli laminati di diversi colori saranno bordati con legno massello.

Foto simili

homify - modifica la tua casa

4.5

Naviga tra milioni di foto con l'app homify!

SCARICA L'APP GRATUITAMENTE
No, grazie