Gonzato Contract, la divisione di Ind.i.a. spa dedicata alle forniture speciali, ha installato i parapetti del Padiglione dell’Azerbaigian per Expo Milano 2015. Il contratto, siglato con la Simmetrico Srl di Milano, lunedì 23 febbraio, ha previsto la produzione ed installazione di tutti i parapetti del padiglione, sia interni che esterni. I parapetti sono stati prodotti in acciaio, su disegno del committente, con pannelli di tamponamento a tondini e funi tensionate e corrimani personalizzati.
Gonzato Contract è lieta di fornire una soluzione efficace, ecologica ed economica, nel pieno rispetto del Pianeta e dei suoi equilibri, che contribuirà a garantire un ambiente sicuro e piacevole per i visitatori del padiglione dell’Azerbaijan durante l’Esposizione Universale ospitata dall’Italia dal primo maggio al 31 ottobre 2015.
Tra i cantieri di prestigio in cui Gonzato Contract è attualmente impegnata, c’è anche quello del restauro del Colosseo a Roma. Il contratto di collaborazione riguarda la fornitura e posa in opera di 69 cancellate in ferro forgiato a chiusura dei fornici del I° ordine dell’anfiteatro.
Particolarità tecniche e produttive dei parapetti
I materiali e le tecnologie adottati per
questi parapetti garantiranno ridotti costi di manutenzione, resistenza
nel tempo e risparmio energetico. I parapetti interni
saranno realizzati in acciaio verniciato color bronzo e seguiranno le
linee curve degli spazi e delle scale all’interno delle biosfere che
caratterizzano il padiglione. Il corrimano sarà in multistrato ligneo
color ciliegio, rifinito con vernice intumescente; I piantoni a lame
tagliate al laser e il tamponamento in funi d’acciaio verticali
tensionate, con sistemi di aggancio a scomparsa. I parapetti esterni
saranno realizzati in acciaio AISI 316 satinato con piantoni in doppio
piatto binato. Si utilizzerà uno speciale corrimano con sistema di
illuminazione a luce dimmerabile ed uniforme, il LED Railing System di
IAM Design, studiato e disegnato nel rispetto delle normative di
sicurezza sia da un punto di vista di posizionamento e di ergonomia
dell’oggetto, sia da un punto di vista illuminotecnico. Il corrimano
sarà installato fuori asse, verso l’interno per garantire una maggiore
sicureza. I LED a luce bianca, posti all’interno del mancorrente,
illumineranno il percorso conferendo un gradevole effetto che farà
risaltare le forme della struttura sottostante, oltre a assicurare una
sicura fruibilità della struttura anche nelle ore serali.
Il padiglione Azerbaigian, “Azerbaijan, Treasure of Biodiversity”
Il progetto del Padiglione
dell’Azerbaigian “Azerbaijan, Treasure of Biodiversity” è realizzato da
Simmetrico network, gruppo di creativi nato da un’idea di Daniele
Zambelli nel 2007. Il Padiglione esprime la biodiversità paesaggistica e
culturale del Paese, attraverso tre biosfere in vetro a doppia
curvatura. Le pareti lignee ondulate preservano il microclima della
struttura e ne abbattono il consumo energetico; abbracciano il
padiglione ed evocano il vento, tipico del territorio azerbaigiano e
simbolo dei flussi culturali e creativi che da sempre lo attraversano.
La prima biosfera è quella delle vedutestorico naturalistiche più
suggestive del Paese, da sempre crocevia geografico e culturale; la
seconda è quella dedicata alla biodiversità, in termini di multiformità,
pluralità e ricchezza sia da un punto di vista naturale che
antropologico; la terza è quella che richiama il rapporto tra
innovazione e tradizione, estremamente vivo in Azerbaigian. Tutti i
materiali e gli spazi sono stati studiati per rendere il padiglione
riadattabile e funzionale anche nel tempo. Al termine dell’esposizione
sarà infatti smontato e trasferito in Azerbaigian, nella capitale Baku,
dove diventerà il centro dedicato alla biodiversità.