Il trullo fra i lecci, Roberto Zecca Designer Roberto Zecca Designer
Il trullo fra i lecci, Roberto Zecca Designer Roberto Zecca Designer

L’antico trullo era collocato su un terreno che, pur coltivato a uliveto, era stato abbandonato da vari decenni in quanto il precedente proprietario era emigrato all’estero.

Quando siamo arrivati abbiamo trovato il trullo in uno stato di totale abbandono, tanto che gli alberi e le piante della tipica flora del Mediterraneo avevano coperto per intero il trullo. Nelle carte ufficiali la struttura non risultava esistente in quanto la fotogrammetria aerea non la distingueva dalla vegetazione.

Il luogo è caratterizzato dalla vicinanza di due boschi di lecci e querce distanti tra loro solo 80 mt.

Tra i primi lavori effettuati è stata scavata una cisterna per la raccolta delle acque piovane ed è stata aperta la strada interna per accedere al trullo; per questo intervento è stata colmata una parte del terreno in coincidenza di una preesistente scarpata al fine di ottenere una graduale pendenza nel percorso.

La fase della ristrutturazione è consistita in uno svellimento delle “chiancarelle” (pietre piatte che compongono la parte più esterna del “cono”, denominazione data alla copertura del trullo), che risultavano sconnesse e facevano penetrare la pioggia.

La successiva fase dell’ampliamento è stata realizzata rispettando le tipologie tipiche dell’architettura rurale della zona, per cui all’interno sono state utilizzate le volte a botte e le volte a sesto ribassato, mentre all’esterno è stata utilizzata la cosiddetta copertura a “cummersa” (denominazione dialettale proveniente dal latino “cum vertice”). Nella zona di collegamento tra la parte esistente e quella a costruire è stato ottenuto uno spazio ampio destinato ai servizi.

Questo intervento è risultato abbastanza complesso per la difficoltà di inserire la nuova costruzione in un ristretto spazio delimitato dal confine con altra proprietà e dalla scarpata adiacente (vedi progetto).

All’interno sono stati ottenuti alcuni spazi vitali nello spessore delle murature perimetrali del trullo (mt. 1,50) per ospitare arredi che, con il loro ingombro, avrebbero tolto superficie utile al migliore utilizzo dello spazio coperto.

Foto simili

homify - modifica la tua casa

4.5

Naviga tra milioni di foto con l'app homify!

SCARICA L'APP GRATUITAMENTE
No, grazie