Il soggiorno è un open space polifunzionale. Le porte d’ingresso del soggiorno non sono allineate, opportunamente, con le finestre. Il Ch’i fluisce armonicamente, con un angolo di 90°, tra una delle porte ed una finestra. Entrambe le finestre sono protette da tende che attenuano la potenza del dell’energia luminosa che entra nel soggiorno da sud-ovest. I divani guardano verso la porta d’ingresso, anche se hanno le finestre alle spalle, che però sono protette da tende. Sopra i divani non ci sono travi sporgenti. L’illuminazione artificiale e la ventilazione è opportunamente diffusa quindi il Ch’i della luce è ben distribuito. L’area conversazione-relax è ampia ed accogliente. L’area studio è opportunamente posizionata accanto ad una libreria a filo muro, che non occupa superficie di pavimento. Essendo la libreria colma di libri non determina un ristagno dei flussi energetici. Il bianco riflette tutte le radiazioni incidenti quindi il Ch’i va bilanciato dal marrone chiaro del legno di rovere del parquet, che si estende per tutta la superficie e dal marrone degli arredi, prevalentemente in legno naturale, il cui il colore comprende tutte le tonalità del marrone. La luce viene riflessa dalle superfici in maniera equilibrata, assicurando l’armonico fluire del Ch’i.