Casa FC, GIAN MARCO CANNAVICCI ARCHITETTO GIAN MARCO CANNAVICCI ARCHITETTO Soggiorno eclettico
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La ristrutturazione ha riguardato un appartamento all’ultimo piano di un palazzo del centro storico con dei locali siti al piano terra con copertura a volte adibiti a luogo di incontro e per eventi.

I proprietari sono due collezionisti esperti di mobili e oggettistica vintage e sono intervenuti con le loro scelte e il loro gusto durante l’intero percorso di progettazione.

Si sono scelti materiali caldi come il parquet di rovere di varie larghezze e il travertino toscano utilizzato nei bagni, sia al naturale che con un pattern geometrico nella parete della vasca da bagno incassata nel pavimento sopraelevato.

L’estetica che ne deriva abbraccia da una parte lo stile industriale, soprattutto nella abitazione, dall’altra uno più classico nei locali al piano terra.

L’arredamento, a parte qualche elemento su disegno, comprende icone del design degli anni 50-60 (come il Radiofonografo Brionvega disegnato da Achille e Pier Giacomo Castiglioni nel 1965) e pezzi anonimi sempre di quel periodo, oltre a mobili di arte povera locale, il tutto sapientemente miscelato con un elegante gusto eclettico.

Crediti: photo Luca Petrucci
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