Situata in prossimità dell'area del vecchio sedime del
territorio di Misterbianco distrutto dall'eruzione dell'etna del 1693,
oggi tutta l'area trova nuova conformazione e nuova vita.
L'intervento di ristrutturazione dell'intero edificio costruito negli
anni '80 è servito a dare residenza ad una giovane coppia.
L'immobile si sviluppa su tre elevazioni, ognuno dei quali ha funzioni e
rapporti con l'esterno diversi.
La volontà progettuale si fonda sul principio del continuo rapporto
interno/esterno e per ottenere questo risultato l'edificio ha subito una
continua rimozione delle superfici opache perimetrali per far posto a
superfici vetrate trasparenti.
Tutto è studiato nei minimi dettagli, i materiali, le superficie, le
luci, gli arredi sono sempre pensati in relazioni reciproche, niente è
casuale.