Il progetto, frutto di un costante confronto con la committenza, rivoluziona questo piccolo appartamento degli anni Sessanta avendo però cura di preservarne alcuni caratteri. I proprietari, una giovane coppia con la passione per i viaggi, hanno posto particolare attenzione sulla scelta dei materiali di finitura. Si è cosi deciso di impiegare come pavimento un parquet in bamboo che, con il suo carattere materico, domina la scena e richiama alla mente atmosfere esotiche. In contrasto con quest’ultimo, negli ambienti bagno e cucina, è stata utilizzata la ceramica che volutamente richiama alla tradizione italiana con cromie e disegni geometrici contemporanei. Si è inoltre scelto di non sostituire gli infissi in legno interni ed esterni dell’appartamento ma di recuperarli attraverso un’opera di restauro. Fulcro del progetto è la cucina. Questa, pensata nella funzione di ambiente permeabile, è stata pensata come una “scatola aperta” in grado, grazie alla sua posizione baricentrica, di organizzare e modulare gli spazi circostanti e di fungere da perno della vita familiare. Per quanto riguarda gli arredi si è invece scelto di realizzare una parete attrezzata che fa da sfondo all’ambiente soggiorno sfruttando al massimo la metratura a disposizione. Flessibilità, arredi su misura e qualità dei materiali rappresentano la cifra di questo intervento.

Grippo + Murzi Architetti

Fotografo: PAOLO FUSCO