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2 Davide Vargas Architetto Case
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2 Davide Vargas Architetto Case

La casa è ubicata tra i vitigni e il bosco retrostante. Si adagia su una piastra che sfruttando il dislivello del suolo appare sollevata da terra. Si tratta di un fabbricato allungato e basso con le aperture rivolte alla vallata e alle vigne. Un muro di pietra protegge l’intimità della casa dalla montagna. Memoria dell’antico scannafosso. Il muro si prolunga e ripiega fino a determinare due patii protetti. Le pietre sono declinate tra struttura di cemento e porzioni di intonaco. Le aperture si allungano fino all’intradosso del solaio e l’alloggio degli avvolgibili è stato realizzato in copertura.

L’articolazione degli spazi determina una sorta di doppio registro. Da un lato il blocco del giorno. Dall’altro il blocco della notte. Tra essi un cunicolo bianco dove entra il paesaggio, fino alla porta. I due blocchi appaiono aggrappati al muro di pietra suddetto.

Il muro attraversa l’interno di tutta la casa. Ho citato alcuni dei materiali a me cari: il ferro spazzolato, l’intonaco bianco, il calcestruzzo a vista.

Crediti: foto di Luigi Spina
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