Il progetto si sviluppa attraverso il riconoscimento di elementi caratterizzanti che diventano immediatamente vincolanti.
All’interno, innanzitutto, si rileva la validità della distribuzione interna. Il progetto parte da un atto “non progettuale”; la scelta di non intervento sposta l’attenzione su un diverso piano progettuale.
La nuova pavimentazione, in listoni di rovere, diventa elemento generatore della forma. Essa sale sulle pareti, si piega e riempie alcune porzioni di soffitto. Nuove geometrie, in forma quasi autonoma, si giustappongono e ridefiniscono la percezione dello spazio interno. Un elemento nuovo, il colore rosso, si inserisce come indizio, come legame. Porzioni scavate di mobili o bande colorate in movimento sulle ante di un armadio, diventano elementi di connessione diretta con l’esterno.