Un edificio da restaurare all'interno di una valle da pesca nella laguna Nord veneziana, diviene pretesto per ripensare i rapporti tra edificio principale e relative superfetazioni.
L’edificio originario, ripristinato con attenzione filologica, è caratterizzato da un intonaco in coccio pesto e da delle piccole forometrie rivolte a Sud,tipico delle case agricole del mondo contadino veneto, mentre il corpo “aggiunto” è stato trasformato da un rivestimento ligneo e da una forometria di ampie dimensioni che ridefinisce il rapporto visivo con lo spazio esterno.
Il magazzino posto a nord dell’abitazione principale viene recuperato integralmente e caratterizzato anch’esso da un rivestimento in legno. Tale consonanza di materiali permette di ridefinire uniformemente lo spazio aperto, trattato a verde, posto tra i due edifici.