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Palazzo Gallo Resort, studio associato di architettura carratta studio associato di architettura carratta
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Palazzo Gallo Resort, studio associato di architettura carratta studio associato di architettura carratta

STUDIO ASSOCIATO

Architetto Pantaleo Antonio CARRATTA  – Architetto Pasquale Saturno CARRATTA

Viale della Libertà n° 115 – 73040 Aradeo (Lecce)

3351016778-336834700 – e.mail:architettocarratta@tiscali.it

     

Cenni storici

“ Palazzo Gallo situato all’ interno della ” Città vecchia” di Gallipoli (Le) Italia ,è un Palazzo che porta con sé tutta la ricchezza e memoria  storica della “ Città Bella “ ( kalepolis –Gallipoli) e le moltitudini di avvicendamenti storici ,culturali ed insediativi che l’hanno attraversata  nei secoli ,tanto da essere stato oggetto di studi approfonditi di storici illustri e cultori della materia  ( vedi allegato relazione storica Pindinelli); ha origine nel XIV secolo con la rinascita della Città di Gallipoli dopo l’ assedio angioino del 1268 divenendo la dimora a riparo delle mura fortificate di una delle dieci famiglie accreditate per la difesa delle stesse mura ;da qui la conformazione originaria del palazzo con struttura turrita militare di avvistamento ( oggi suite Ribera)  chiusa all’esterno con una grande corte all’interno  della  quale si svolgeva la vita del palazzo , di tutta la servitù e degli artigiani alle dipendenze nobiliari.

La famiglia degli Assanti già potente ed influente si imparentò con quella aragonese intorno al 1490 ed il palazzo fu da essi posseduto fino al 1865 quando fu acquistato da Vincenzo Gallo da cui prende il nome attuale che lo rese più prestigioso e gentilizio nell’aspetto, rispetto al primo impianto fortificato .

Di tutta la sua storia il Palazzo ha conservato il fascino e le testimonianze architettoniche quali lo stemma posto ad angolo sulla facciata con le armi della Famiglie Assanti-Aragona ,l’alta corniciatura tardo-quattrocentesca della vecchia torre di avvistamento ,il cortile con ingresso da Corte Gallo con Portale nella caratteristica pietra locale in carparo ed ancora, ad ulteriore memoria della vita che vi si svolgeva  è da segnalare la presenza di un frantoio ipogeo scavato completamente nella roccia nei sotterranei del cortile testimonianza economica e produttiva di un’ economia della produzione di olio di oliva al tempo in cui Gallipoli era uno dei centri più importanti  di smistamento ,dal porto partivano,infatti  navi che lo trasportavano in tutta l’Europa Mediterranea e Nord Atlantica.( nel progetto il frantoio a breve diverrà la piccola ma curatissima Spa per gli ospiti che vi soggiornano.

Nel Palazzo vennero ospitati anche importanti artisti grazie al mecenatismo dei proprietari tra cui bisogna evidenziare su tutti il nome di Jusepe de Ribeira detto lo “ Spagnoletto” (1591-1652) ,pittore spagnolo  che operò tantissimo anche Napoli e che dimorava nella suite adesso a lui intitolata ( suite ribeira).

L’intervento

Il palazzo acquistato, dall’ Architetto Pantaleo Antonio Carratta (fondatore dello Studio Associato di Architettura  Carratta ) il quale innamoratosi del manufatto e della sua storia intrinseca ,ha decideso  di approntare subito un progetto di consolidamento e restauro soprattutto della stuttura muraria che versava in  cattivissime condizioni statiche ; tali operazioni tra le più delicate e difficili ( anche per le condizioni oggettive di ubicazione del sito all’interno del centro storico ) sono state condotte con tecniche di “cuci e scuci “ e con interventi mirati per non alterare i presupposti tipologici e distributivi dell’impianto originario ,utilizzando  solo materiali di tecnologici specifici di altissimo livello, i tiranti esclusivamente in fibra di carbonio per le numerose cerchiature delle murature  “a sacco”e le catene di consolidamento.

Grazie  a questa meno evidente ma fondamentale opera propedeutica tutto il Palazzo è stato rivitalizzato e rifunzionalizzato pronto ad essere restaurato definitivamente per quella che è sembrata da subito la sua propensione naturale in  un contesto turistico culturale e balneare come quello di Gallipoli, associandogli anche l’appeal del circuito delle “dimore storiche” e quindi rivolto a tutti coloro che sanno apprezzarne anche i risvolti di un tale tipo di soggiorno.

Il Palazzo in fase avanzata di completamento  e fedelmente al progetto ed allo scopo d’uso indicato dallo Studio Associato Carratta  ( un Resort in Dimora Storica) è stato proposto e rilevato con un’ operazione di Contract ad un Azienda specializzata in “hotellerie” ed accoglienza turisti cadi lusso, per la quale ed in simbiosi con la nuova committenza, lo Studio ha completato tutte le opere così come si presentano al giorno d’oggi ,studiando e realizzando tra l’altro con maestranze ed artigiani propri ,sia tutte le spazialità architettoniche degli interni in pietra tenera locale ( pietra leccese) ed i pavimenti in granigliati di marmo ( tecnica del seminato artistico veneziano)  con i decori appositamente studiati per Palazzo Gallo ;

Tale tecnica è tra i punti di forza per eperienza realizzativa e per gli infiniti spunti possibili di ideazione  dello Studio Associato Carratta, al quale vengono commissionati per la caratterizzazione di Ville Gentilizie come per Locali Commerciali e per i quali si studiano d’accordo con la committenza motivi sempre nuovi ed esclusivi per l’intervento .

Quelli di Pazzo Gallo Resort sono tra i meglio integrati e realizzati  e possono essere vissuti ed ammirati insieme all’aurea storica e di poesia che vi si respira all’interno dai numerosi turisti ed ospiti che vengono a soggiornarvi durante tutto l’anno.

                                                                                                             Arch. Pasquale Carratta

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