Il progetto prende le sue mosse dalla volontà di importare la luce naturale all’ interno di quella che originariamente era un’ officina successivamente utilizzata come atelier d’artista. La scelta tipologica di intervenire sul lucernario esistente ha rappresentato il punto cardine del progetto potendo intorno ad esso organizzare la parte sia tecnologica che scenografica dell’ abitazione destinata ad una famiglia di ben cinque persone. La volontà poi di rendere fluido lo spazio interno ha trovato la sua risposta proprio nei percorsi interni : sia la scala adagiata su di un muro inclinato che il ponte in cristallo infatti rispondono al desiderio di creare momenti tipici che enfatizzano la valenza spaziale dell’ intero progetto.