Nella lobby e nel corridoio caratterizzati dalle sospensioni Raimond di Mooi, oltre a una libreria giapponese si evidenziano la consolle, acquistata durante un viaggio in Marocco, realizzata con una tecnica tipica dell'artigianato locale, e lo specchio, realizzato in foglia d'oro, acquistato in contrasto con la lampada prodotta da Ikea –