Artigiano per eccellenza, il falegname è un profondo conoscitore del legno, che lavora con gli utensili del mestiere, conferendogli la forma desiderata. Il legno allo stato grezzo, ma anche i suoi derivati come i laminati, rappresenta il materiale attraverso cui il falegname conferisce forma ai suoi progetti. Questi vanno dagli i armadi, credenze e tavoli, alle sedie, scrivanie e altri prodotti correlati. Con il passare del tempo (si parla di uno dei mestieri più antichi), la falegnameria ha conservato l’uso di arnesi antichi per la lavorazione, ma allo stesso tempo, ne ha introdotti altri, meccanici e poi elettrici, che certamente hanno facilitato il lavoro dei falegnami, oltre a renderlo più preciso (levigazione, piallatura, intaglio, taglio ecc.). Questo artigiano può lavorare come libero professionista oppure presso un’impresa edile, un’azienda di fabbricazione e riparazione mobili e come tutti i professionisti impegnati nell’edilizia, anche il falegname svolge compiti ben definiti, che sono:
Come si può evincere, l’attività del falegname non si limita alla lavorazione del legno e dei suoi derivati, ma comprende altresì la supervisione dell’ambiente nel quale verrà collocato il mobile commissionato, la riparazione di arredi danneggiati, nonché assemblaggio mobili e montaggio serrature e cardini.
Molti falegnami sono specializzati anche nella riparazione e restaurazione dei mobili antichi e d’antiquariato, una specializzazione in netto aumento negli ultimi anni proporzionalmente alla riscoperta dell’antico.
Le tariffe proposte da un falegname a Genova variano a seconda del lavoro richiesto, dal tipo di legno utilizzato e la sua difficoltà di lavorazione. Di seguito si possono visionare i lavori che più frequentemente vengono richiesti ai falegnami e, per ciascuno di essi, il prezzo medio, a partire da quello più economico:
La natura offre tipi di legno di eccellente qualità, resistenza e resa estetica, che possono essere impiegati per la realizzazione di mobili di pregio. Essi si dividono in legni provenienti da alberi tipici dei climi temperati e legni esotici. Uno dei più diffusi e pregiati tipi di legno è il noce, un legno semiduro ma con una grande modellabilità. Il colore scuro del noce e le venature tendenti al nero fanno di questo tipo di legno uno dei più richiesti per la realizzazione di mobili dall’allure elegante e raffinata. Come non menzionare la quercia, un tipo di legno solido e durevole nel tempo, dalla buona lavorabilità, ottimo sia nel taglio che nella piallatura. Il legno di quercia è particolarmente usato per la realizzazione dei listelli per il parquet. Un altro albero con cui creare prodotti pregiati è il castagno per via della sua alta resistenza all’acqua, soprattutto per arredi esterni e per la costruzione di natanti. Infine, tra i tipi di legno pregiati delle latitudini temperate troviamo il ciliegio, il cui legno si presenta duro, facilmente lavorabile. Ciò permette di ottenere dopo la lavorazione delle assi particolarmente lisce. Anche i climi più caldi offrono tipologie di molto pregiati, dalle colorazioni particolari: il mogano, originario dell’America centrale, dal colore rosso bruno, i cosiddetti “mogani d’Africa”, ovvero tipi di legno che presentano caratteristiche estetiche molto simili a quelle del mogano, pur non appartenendo talvolta neppure allo stesso genere botanico e infine l’ebano e il teck, noti per la loro colorazione rispettivamente nera e con sfumature dal verde al nero.
L'arredamento su misura può rivelarsi un'ottima soluzione per sfruttare al meglio gli spazi. Spesso considerato troppo costoso, riservato alle case più esclusive, in realtà con mobili realizzati ad hoc si possono ottenere ambienti calibrati sulle proprie e reali esigenze di spazio, e talvolta anche risparmiare. Ad esempio, se in cucina abbiamo poco spazio a disposizione, l’arredamento su misura può aiutare a far stare tutto ciò che serve in pochi metri quadrati. Anche nel soggiorno si può sfruttare tanto lo spazio, magari inserendo una libreria in quello spazio irregolare creato dalle pareti, impossibile da riempire con una proposta presente sul mercato. La mansarda non è soltanto uno spazio da riempire con oggetti e mobili in disuso perché può essere arredata in maniera intelligente grazie ai mobili su misura: questa soluzione consente di sfruttare al meglio le diverse altezze, realizzando arredi in spazi difficili da organizzare con soluzioni tradizionali. Si possono realizzare ad esempio una pratica scarpiera, oppure un comodo guardaroba nella parte più bassa del sottotetto, che altrimenti rimarrebbe inutilizzata.
Molto spesso capita che il falegname debba realizzare una cucina su misura, quindi vanno considerati gli standard nella disposizione degli elettrodomestici e del lavabo a causa delle tubature. Per la loro organizzazione e disposizione va sicuramente contattato un buon idraulico, che consente di gestire al meglio qualsiasi problematica a riguardo. Di sicura rilevanza è il piastrellista soprattutto se si opta per una cucina con le piastrelle spesso adottate dietro al piano di lavoro perché sono più facili da pulire. Queste possono però comparire anche in altri angoli della cucina anche solo per un puro fattore estetico. Infine, per stabile colori e stile degli arredi da integrare negli spazi di casa, non c’è scelta migliore che quella di contattare un interior designer, scegliendolo comodamente sulla piattaforma messa a disposizione da homify per la ricerca dei professionisti dell’interior design e dei servizi per la casa.