Famosa in tutto il mondo per essere il cuore pulsante dell’economia italiana, Milano è da anni sotto gli occhi di tutti grazie anche al nuovo assetto che gli è stato conferito – merito anche di importanti manifestazioni come Expo 2016, con la collaborazione di importanti architetti di fama internazionale.
La nuova Milano intende dunque “svecchiare” una certa immagine della città, fatta di palazzi e caseggiati, per contrapporla a un’idea urbana più contemporanea, in cui le facilitazioni per il cittadino vanno di pari passo con la ricerca di un’estetica ben definita.
Questa l’ottica in cui sono stati progettati i simboli della nuova parte della città, come ad esempio la Piazza Gae Aulenti e il Bosco Verticale; entrambi capaci di integrarsi perfettamente al paesaggio naturale, sia con elementi “umani” che naturalistici.
Milano però non è soltanto questo. Allontanandosi dal centro, a seconda della zona, il paesaggio cambia e i palazzi – molti dei quali risalenti agli anni ’60 e ’70 fanno ancora da padroni. Tuttavia, anche in questo caso si è cercato di integrare queste costruzioni con un paesaggio diversamente strutturato, messe a punto nel periodo del boom industriale, affinché possano coesistere al meglio nella nuova Milano.
Se intendete effettuare dei lavori e necessitate del parere di un esperto in merito all’impatto di una costruzione sul paesaggio (inteso anche come creazione di aree verdi), sarà opportuno contattare un bravo architetto del paesaggio. In questa breve guida troverete alcuni suggerimenti.
In una città come Milano, un architetto del paesaggio sarà chiamato a valutare e mettere a punto progetti capaci di integrarsi con un ambiente circostante che, soprattutto negli ultimi quindici anni, ha conosciuto cambiamenti significativi.
Molte zone in città sono state infatti riqualificate e rese più vivibili grazie ad aree verdi progettate ad hoc. Proprio il verde è da sempre uno dei grandi “problemi” di Milano. In questo senso il compito di un architetto del paesaggio sarà anche quello di creare soluzioni per dare vita a piccole green area, sia pubbliche che private, per fuggire almeno un po’ dal caos cittadino.
Proprio come in qualsiasi altra città d’Italia, anche a Milano un architetto del paesaggio può lavorare sia in ambito pubblico che privato. Nel primo caso la richiesta avviene solitamente tramite bando, mentre nel secondo per contatto diretto da parte del committente.
In qualunque caso l’architetto si occuperà di vagliare e realizzare progetti, come parchi e costruzioni di ogni genere, assicurandosi che la nuova opera abbia un impatto positivo sul paesaggio già esistente. Per questa motivazione viene richiesta all’architetto una solida conoscenza della storia dell’evoluzione paesaggistica della città.
Potete contattare un architetto del paesaggio per lavori di ristrutturazione o riqualificazione, sia di ambienti e case private che di aree pubbliche, ma anche per cantieri che prevedano la costruzione di nuovi edifici. L’approccio sarà sempre diverso, ma l’obiettivo del professionista il medesimo: realizzare un’opera unica senza tradire l’anima dell’ambiente circostante.
Quanto costano i servizi di un architetto del paesaggio a Milano?
Milano è una città in cui il costo della vita non è particolarmente economico, è chiaro dunque che anche le prestazioni di un architetto del paesaggio professionista saranno in linea con ciò. La parcella dell’architetto ovviamente subisce delle variazioni in base al tipo di lavoro, motivo per cui vi consigliamo sempre di richiedere un preventivo prima dell’inizio del lavori; tuttavia in genere il costo del lavoro di un paesaggista può aggirarsi intorno ai 2.000,00€ e 3.000,00€.
Se dunque avete deciso di contattare un architetto del paesaggio non vi resta che trovarne uno. Ma come fare? Milano è una realtà molto grande, la concorrenza e alta; di conseguenza c’è l’assoluta necessità di affidarsi a uno studio serio e professionale senza sbagliare.
In questo senso homify vi viene incontro grazie alla sua piattaforma, creata proprio per questo tipo di esigenze. Sul sito potrete fare una ricerca per zona andando perciò a individuare gli studi di paesaggisti più vicini a voi; tra questi potrete individuare quello a cui affidarvi.
Ogni profilo è infatti dotato di un portfolio personale, in cui si possono consultare i lavori precedenti e dedurre lo stile degli architetti, e di un form contatti con cui si può richiedere sin da subito un preventivo personalizzato.
Per qualsiasi richiesta o informazione homify resta sempre a vostra completa disposizione grazie a un servizio clienti attivo 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
Dopo aver individuato quello che potrebbe diventare il vostro paesaggista di fiducia potreste aver bisogno di continuare a cercare altri professionisti per i vostri lavori. Ecco alcuni suggerimenti.
La progettazione di un esterno può comprendere anche quella di un giardino che, a sua volta, potrà prendere vita grazie all’aiuto di un bravo giardiniere.
Architetto edile
Nel caso di progetti particolarmente complessi, il lavoro dell’architetto del paesaggio può essere coadiuvato da quello dell’architetto edile.
Forniture arredamenti da esterni
Dopo la progettazione degli esterni potrete rivolgervi a ditte specializzate nella fornitura di arredamenti da giardino.